giovedì 1 dicembre 2005

il padrino

Nell'arco di un paio di settimane sono finalmente riuscito a vedermi l'intera trilogia de Il Padrino.
Nell'insieme, raggiunge quasi la perfezione. Sulla qualità del primo credo nessuno abbia nulla da eccepire; volendo si può dire che il secondo (uscito 2 anni dopo) non sia altro che una integrazioni/proseguimento del primo, senza discostarsi in nulla dal predecessore; è vero poi che il terzo (prodotto a 18 anni di distanza dal primo), coerente con gli altri per regia e stile, sviluppa la trama in modo diverso, intrecciando il tentativo di Michael Corleone di rendere legali gli affari della famiglia con vicende reali, come il caso Calvi e la morte di due papi; non mancano in quest'ultima parte anche momenti un po' stonati, come l'alto prelato che precipita dalla scalinata dei palazzi vaticani, ma ci sono anche ottime cose (la confessione di Michael e la storia di Mary, per esempio).
Nonostante questo, a mio avviso i tre film meritano d'essere considerati (quasi) un corpus unico di qualità assoluta per quanto riguarda regia, recitazione, sceneggiatura e fotografia.

Voto: 10 e baciamo le mani, Don Coppola...

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